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  • Anna Lia Galardini
Anna Lia Galardini
Italia
V. 2 N. 2 (2013), Miscelánea, Páginas 159-168
Recibido: 20-02-2018 Publicado: 20-02-2018
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Abstract

Il presente contributo intende focalizzare sinteticamente l’identità culturale e politica del nido d’infanzia in Italia. Fin dalle sue origini, infatti, il nido non si è proposto esclusivamente come servizio alle famiglie, ma anche come progetto educativo articolato, in grado di far fare dei passi in avanti sia alle politiche, sia alla cultura dell’infanzia. La chiave di questo importante sviluppo risiede essenzialmente nel radicamento nel territorio dei servizi per l’infanzia e nella partecipazione che ha saputo sollecitare a livello della comunità locale.

Per questo è importante continuare a coltivare la qualità educativa dei servizi, attraverso l’attenzione costante ai contesti per mezzo dell’osservazione e puntando costantemente sulla formazione sul campo degli educatori e dei professionisti che operano in questo campo.

Un altro elemento determinante dalla qualità dei servizi per la primissima infanzia è caratterizzato dal dialogo costante con le famiglie. Agli educatori è richiesto uno sforzo maggiore oggi, rospetto al passato, affinché si rapportino ad una famiglia che è sempre più complessa.

Non va dimenticato infine che investire sull’infanzia, a partire dai piccolissimi, significa investire sul futuro della società: si tratta di una proposta che, lontano dall’essere utopica, è sostenuta da diversi economisti anche di fama internazionale.

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