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Maria Cimmino
Università degli Studi Parthenope
Italia
Biografía
Vol. 26 Núm. 1 (2017), Estudios y notas
DOI: https://doi.org/10.15304/dereito.26.1.3765
Recibido: 28-11-2016 Aceptado: 29-03-2017 Publicado: 03-08-2017
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Resumen

Negli ultimi tempi si è assistito alla diffusione di una particolare forma di interrelazione tra sport e turismo rappresentata dal cosiddetto “Turismo Sportivo”, espressione con la quale si vuole designare l’associazione dell’esperienza sportiva al viaggio, solitamente motivato dall’interesse allo svago, al divertimento all’occupazione del tempo libero e al miglioramento del benessere psicofisico.  Sul piano della tutela diritti della personalità,  esiste un minimo comune denominatore, una trade union fra sport e turismo, costituito dal godimentod el tempo libero. Se si guarda alla regolamentazione dei rapporti contrattuali che hanno la loro giustificazione causale nello spostamento e nel viaggio, si scorge un’ulteriore rilevanza del tempo libero  che si esprime nel particolare collegamento tra sport e turismo. Alla luce della giurisprudenza italiana formatasi in tema di causa in concreto del contratto, detto legame, sebbene non esplicitato in un tipo contrattuale a se stante, porta l’interprete a riflettere sulla figura che potremmo definire del contratto turistico- sportivo.
Obiettivo del presente lavoro, in tal senso, è verificare, dal punto di vista della tipologia dei servizi offerti, quanto la presenza tra le varie prestazioni acquistate dal viaggiatore di un servizio turistico possa incidere sull’attuazione del rapporto contrattualee  sui conensis strumenti di tutela dellos protivo della vacanza, anche in relazione alla professionalità dei terzi prestatori di servizi.
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